Felice vescovo e martire - Immaginette Sacre

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Felice vescovo e martire

Immagini di Santi
LocalitàProvinciaFesta
San Felice sul Panaro
Modena

Α
Altre immagini del SantoΩ
247 c.B A C K30 Agosto 303
Martirologio Romano
A Cartagine, nell’odierna Tunisia, sulla via detta degli Scillitani nella basilica di Fausto, deposizione di san Felice, vescovo di Tubzak e martire, che, ricevuto dal procuratore Magniliano l’ordine di dare alle fiamme i libri della Bibbia, rispose che avrebbe bruciato se stesso piuttosto che la Sacra Scrittura e fu per questo trafitto con la spada dal proconsole Anulino.
Chi era il Vescovo Felice? Egli nacque verso l'anno 247. Probabilmente non era nativo dell'Africa, ma vi fu inviato dal Sommo Pontefice dalla natìa Sicilia.
Il 5 giugno dell'anno 303 uscì un editto degli imperatori Diocleziano e Massimino che vietava ai cristiani di riunirsi liberamente, ordinava la distruzione di tutti i libri sacri e delle loro chiese.
Per ordine del governatore, fu arrestato il Vescovo Felice e portato alla presenza del giudice che, gli intimò la consegna dei libri sacri. Egli si rifiutò decisamente di consegnare i testi sacri. All'alba del 25 luglio la nave del prefetto partiva per l'Italia: su di essa vi fu caricato anche il Vescovo Felice, in pessime condizioni di salute.
A Venosa il prefetto, vista la sua costanza, condannò San Felice a morte mediante decapitazione. Si narra che la luna in quella notte si tingesse e ricoprisse del colore del sangue.
Giunto al luogo del supplizio, l'uomo di Dio s'inginocchiò, e dopo aver raccomandato la sua anima al Padre, offrì il suo capo al carnefice. Era il 30 agosto dell'anno 303.
Il corpo di Felice fu sepolto dai cristiani nel luogo dove morì.
Pare che un gruppo di coloni d'Africa, per sfuggire alla invasione dei Vandali nel 429 si rifugiasse in Italia, stabilendosi nella bassa modenese in una località dove già sorgeva una chiesetta. Avevano portato con sé una reliquia del loro patrono San Felice. Attorno alla chiesa sorse un villaggio che prese il nome del santo ormai noto e venerato: "San Felice".

Fonte: http://web.tiscali.it/centrodonbosco/parrocchia/sfelicevm.htm
 
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