Molto poco si sa su questo Santo il cui corpo viene conservato e venerato in Bovino nella chiesa di Santa Maria delle Grazie. Sembra fosse un centurione romano convertitosi al cristianesimo e per questo martirizzato. Il suo corpo raccolto dai cristiani fu sepolto a Roma nella catacomba di Calepodio.
Come risulta da una bolla del 1 agosto 1800, Il Cardinale Giulio Maria della Somaglia, presbitero e vicario di Pio VI, su mandato di questi, esumò il corpo del Santo Martire dal cimitero di Caledopio e dopo averlo finemente e militarmente vestito, lo fece racchiudere in una cassa dipinta di rosso con finimenti d’oro e con vetro sul davanti, ben chiusa e sigillata e ne fece dono alla “Confraternita della buona morte di Bovino” affinchè fosse esposto alla venerazione pubblica dei fedeli. Nell’urna fu anche racchiusa un’ampolla contenente il sangue del Martire.
Fonte: http://ventoamico.altervista.org/san-celestino-martire-2013